L'uomo che nel giugno del 2023 ferì gravemente alla schiena un suo vicino di casa è stato rinviato a giudizio.
VEZIA - Dovrà rispondere di due tentati omicidi il 39enne cittadino italiano che il 12 giugno scorso ferì un inquilino del palazzo di Via San Gottardo a Vezia, dove entrambi abitavano. Il primo per aver malmenato e minacciato un'amica arrivando a puntarle un coltello alla gola. Il secondo per aver colpito alla schiena un vicino di casa, uno svizzero di 46 anni, al culmine di un alterco, dopo un pomeriggio passato a bere birra insieme.
Così ha deciso la titolare dell'indagine, la procuratrice pubblica Valentina Tuoni che - come anticipato dalla RSI - negli scorsi giorni ha rinviato a giudizio l'uomo. Alla sbarra delle Assise criminali - presieduta dal giudice Amos Pagnamenta - il 39enne dovrà rispondere - oltre che dei due tentati omicidi, pure di coazione e sequestro di persona (nel primo caso) e di omissione di soccorso (nel secondo). L'accusa chiederà per l'imputato - a favore del quale il perito psichiatrico ha ravvisato una lieve scemata imputabilità - tra i due e i cinque anni.