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La consegna della petizione al Municipio di Bellinzona avverrà il prossimo 2 aprile. I promotori: «Speriamo di superare le 2'000 adesioni»
CLARO - Claro si schiera compatto contro la chiusura del proprio ufficio postale, annunciato lo scorso 13 febbraio. «Il nostro è un quartiere periferico della Nuova Bellinzona che sta vivendo un importante incremento della popolazione» - precisa l'associazione Claro Viva contestando la decisione della Posta di trasformare l'ufficio postale in agenzia.
La protesta, nata da alcuni consiglieri comunale (Luigi Calanca, Roberto Keller, Bixio Gianini e Giulio Deraita), in collaborazione con l’Associazione di quartiere Claro Viva, è quindi sfociata in una petizione contro la chiusura. «In meno di un mese sono state raccolte più di 1500 firme. Speriamo di superare le 2'000 adesioni entro fine mese».
La consegna delle firme avverrà presso il Municipio di Bellinzona, martedì 2 aprile alle ore 11:00.
