È quanto chiede una mozione urgente firmata dal Gruppo PPD + GG
BELLINZONA - Prima che sia troppo tardi, il Gruppo PPD + GG chiede al Cantone di intervenire urgentemente a sostegno delle piccole realtà imprenditoriali attraverso finanziamenti in grado di compensare la perdita di guadagno dovuta alla particolare emergenza sanitaria che stiamo attraversando.
Stando al testo della mozione, il pacchetto di misure straordinario messo a punto dalla Confederazione «presenta delle lacune, che andrebbero colmate tramite un intervento cantonale».
A preoccupare sono i finanziamenti che riguardano i lavoratori dipendenti titolari di piccole realtà imprenditoriali. «Tanto per intenderci, parliamo di proprietari di piccole realtà imprenditoriali, per esempio bar, piccoli ristoranti, saloni di bellezza, negozi, piccoli artigiani, cioè di piccole realtà economiche che senza questo intervento, in pochi mesi, oltre mettere a repentaglio numerosi posti di lavoro rischiano il tracollo anche dal profilo personale».
Considerando che in Ticino le piccole realtà imprenditoriali (per esempio l’azienda dei due fratelli) sono circa 34'000 e impiegano oltre 150'000 dipendenti (stando alle statistiche dell’UST più recenti, ovvero riguardanti il 2017), «risulta chiaro che non è possibile fingere di non vedere un disagio che oltretutto in futuro potrebbe costare ancora più caro all’economia ticinese».
Firmatari della mozione: Fiorenzo Dadò, Maurizio Agustoni, Giorgio Fonio e Marco Passalia