Il PS in un'iniziativa parlamentare: «Un coefficiente inferiore non è più sostenibile»
BELLINZONA - Per far fronte alla situazione straordinaria causata dalla crisi finanziaria legata al Coronavirus è necessario «sospendere il freno al disavanzo e ripristinare il coefficiente cantonale al 100%, misure urgenti per evitare nuovi tagli a servizi e prestazioni». «Tagli - sostiene il PS in un'iniziativa parlamentare - che colpirebbero ulteriormente fasce di popolazione e aziende in difficoltà che invece necessitano di aiuti statali garantiti da un finanziamento solidali della crisi».
Da qui la richiesta di modifica della Legge sulla gestione e sul controllo finanziario dello Stato. «Il risanamento - concludono i socialisti - non deve assolutamente passare da nuovi tagli a servizi e prestazioni sulle spalle del ceto medio e basso, e sicuramente non abbiamo più margine per nuovi sgravi alle fasce ricche della popolazione. Il coefficiente cantonale inferiore al 100% non è più assolutamente sostenibile».