La riunione indetta per rifare il punto dopo gli anni della pandemia sugli accordi sottoscritti nel 2018.
BELLINZONA - Una delegazione della Regione Lombardia (guidata dal Presidente Attilio Fontana) è stata ricevuta questo pomeriggio dal Consiglio di Stato ticinese. Chi si aspettava che dall'incontro uscissero delle novità riguardo allo sviluppo dei contenuti dell'accordo sottoscritto nel 2018 è andato deluso: la riunione è servita solo per «discutere una serie di temi d’attualità e per verificare lo stato di avanzamento della «roadmap» sulle materie transfrontaliere di interesse comune» recita una nota.
Cose già da tempo al centro del dibattito pubblico, come anche le problematiche di cui sono espressione: si va dal mercato del lavoro transfrontaliero, alla fiscalità, dalla cura del territorio alle acque comuni, passando per il trasporto pubblico e la mobilità privata.
«Il Presidente del Consiglio di Stato Claudio Zali e il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana hanno espresso soddisfazione per lo stato delle relazioni bilaterali e rinnovato l’auspicio che sia possibile continuare ad aumentare la vicinanza e la comprensione reciproca fra i due territori» si legge nello stringato comunicato diramato al termine della riunione.