Le trattative tra il Municipio e la Moov Airways sarebbero in corso già da tempo. Un'interpellanza chiede lumi al riguardo
LUGANO - Risale a un paio di giorni fa la notizia riguardante presunte trattative tra il Municipio di Lugano e la società Moov Airways (fondata secondo moneyhouse nel 2017 e con sede in Svizzera) per reintrodurre voli di linea sullo scalo Luganese.
Venerdì scorso, la società (che lo scorso anno ha spostato la sua sede da Zugo a Lugano) avrebbe infatti presentato alla CIttà i piani di volo per collegare il Ticino ad alcune città europee.
Come fa notare la Consigliera Comunale Indipendente Sara Beretta Piccoli in un'interpellanza al Municipio, «la società in questione, di proprietà del Signor Alvaro Nogueria de Oliveria, in un'intervista allo stesso CEO di Moov apparsa su routesonline.com il 1 febbraio 2021, affermava di non avere nessuna partnership e nemmeno velivoli di sua proprietà, ma asseriva comunque che sarebbe stata in grado di “volare” per fine 2022, grazie a una raccolta fondi (fundraising)». Lo stesso CEO sosteneva di essere già in trattative con la città di Lugano.
Sempre Nogueria de Oliveira, nel giugno 2020, scriveva sulla sua pagina linkedin: «Stiamo costituendo un'attività aerea senza debiti, offrendo agli investitori interessanti opportunità di investimento attraverso modelli di finanziamento tradizionali e democratici». Insomma, il progetto sarebbe in cantiere da diverso tempo.
Sulla base di queste premesse, vengono dunque poste all'Esecutivo cittadino le seguenti domande: