Il tema di cui si sta discutendo molto approda, con un'interpellanza di Lorenzo Quadri, sul tavolo del Consiglio federale
BERNA - «La situazione è inaccettabile».
È questo il commento del deputato leghista Lorenzo Quadri in relazione alle recenti notizie di cittadini sfrattati dalle loro abitazioni per fare spazio a rifugiati, come è successo a Seegräben (nel canton Zurigo), a Windisch (nel canton Argovia) o come ci ha raccontato il ticinese Giona Conti (sempre dalla Città sulla Limmat).
Pertanto, Quadri ha depositato un'interpellanza al Consiglio federale, chiedendo di intervenire «subito presso tutti gli attori coinvolti affinché questi scandalosi sfratti non abbiano più luogo». Anche perché, come mostra il caso di Windisch, «questi sfratti generano tensioni sia a livello di società che tra i vari livelli istituzionali».
«Se in Svizzera non ci sono alloggi sufficienti per i richiedenti l’asilo senza lasciare i residenti senza un tetto, semplicemente bisogna smettere di accogliere richiedenti l'asilo causa esaurimento della capacità ricettiva».