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CANTONECommissione d’inchiesta su Unitas: «Sia inserita nell’odg dell’ultima seduta».

28.02.23 - 11:12
Attraverso lo strumento del decreto, l’MPS chiede che il Gran Consiglio si esprima, sul tema, prima delle elezioni cantonali
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Commissione d’inchiesta su Unitas: «Sia inserita nell’odg dell’ultima seduta».
Attraverso lo strumento del decreto, l’MPS chiede che il Gran Consiglio si esprima, sul tema, prima delle elezioni cantonali

BELLINZONA - L’MPS ha trasmesso all’Ufficio presidenziale del Gran Consiglio, a tutti i gruppi parlamentari e a tutti i deputati una proposta di decreto legge sull’istituzione di una Commissione Parlamentare d’Inchiesta sul caso Unitas, «con la richiesta formale che essa venga messa all’ordine del giorno dell’ultima seduta della legislatura 2019-2023».

«Se il Parlamento non si esprimerà durante la seduta di marzo 2023 - scrivono - è quasi certo che, complice il rinnovo dei poteri cantonali, il tutto slitterà alla fine di settembre 2023».

Alla Commissione è assegnato il seguente mandato:

    • Acquisire agli atti il dossier della dipendente che nel 2001 si è tolta la vita, compreso il dossier aperto a suo tempo dalla magistratura;
    • Completare l’audit allestito dall’avvocato Martinelli Peter sentendo, in particolare, le persone informate sui fatti che fino ad oggi non hanno potuto essere sentite ed acquisendo agli atti altri casi simili che fino ad oggi non sono stati acquisiti (ad esempio quello della dipendente che si è tolta la vita nel 2001).
    • Valutare le responsabilità ed il comportamento dei singoli membri del comitato Unitas dal 1995 ad oggi, così da evitare che lo stesso giudizio pesi su tutte e tutti membri del comitato.
    • Valutare il ruolo del rappresentante dello Stato in seno al Comitato di Unitas, nonché dei diversi responsabili dei servizi cantonali competenti e del CdS dalla fine degli anni Novanta ad oggi nei rapporti tra il Cantone e Unitas;
    • Valutare il comportamento del Consiglio di Stato in relazione alla mancata applicazione dell’articolo 15 del Regolamento sull’organizzazione del Consiglio di Stato e dell’Amministrazione in relazione alla partecipazione di Manuele Bertoli alla presentazione dei risultati parziali dell’audit;
    • Valutare se Manuele Bertoli ha rispettato la procedura prevista dalla Legge concernente le competenze organizzative del Consiglio di Stato e dei suoi dipartimenti, in relazione alla sua presenza quale membro e successivamente presidente della Fondazione Unitas.
    • Valutare il lavoro di controllo e applicazione delle diverse leggi federali e cantonali a tutela della salute ed integrità dei dipendenti ed utenti di Unitas nel corso degli ultimi decenni (ad esempio, Legge sulla parità dei sessi, Legge sul Lavoro, Codice delle Obbligazioni, ecc.);
    • Valutare per quali ragioni il Consiglio di Stato abbia consegnato in tempi diversi il rapporto parziale dell’audit; all’avvocato di Unitas già in settembre 2022, alle vittime solo nelle scorse settimane e solo dopo che le stesse hanno denunciato pubblicamente questo trattamento diverso;
    • Valutare le ragioni per quali il Consiglio di Stato ha delegato quale suo mediatore tra il comitato in carica e le vittime l’avvocato Luigi Mattei, precedentemente avvocato del comitato Unitas;
    • proporre eventuali modifiche di legge, in particolare in materia di gestione delle strutture socio-sanitarie e dei criteri di qualità; eventuali atti parlamentari giacenti sul tema della gestione delle strutture socio-sanitarie e dei criteri di qualità dovranno venir assegnati alla CPI ed evasi con la discussione del rapporto.

 

 

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COMMENTI
 

tschädere 1 anno fa su tio
quanta palta alle orsoline.se fosse un privato onesto cittadino,gia in galera sarebbe.

UtenteTio 1 anno fa su tio
Il nome è uscito, è stato fatto ma si deve tacere e far finta che chi ha rilasciato la tesimonianza sui media erano per sentito dire! Qui basterebbe denunciarlo come privati cittadini e basta! Le prove ci sono, ma forse si preferisce tirar là sfruttando la cosa a fini elettorali come i decessi per covid nelle case anziani.
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