Il Ps si mobilita sul fronte della norma oggetto della votazione del 18 giugno e domani sera indice una riunione straordinaria
BELLINZONA - «La campagna diffamatoria contro la Legge sul clima dell’UDC non si arresta. Nelle nostre case continuano ad arrivare volantini denigratori e pieni di fake news, nonché titoli sbagliati. Chiediamo a tutte e tutti voi lettori e lettrici di mobilitarvi per difendere questa legge che permetterebbe alla Svizzera di fare la propria parte per la salvaguardia del nostro pianeta».
Il Ps si fa sentire sul fronte della norma sull'energia che sarà oggetto di votazione il prossimo 18 giugno. «Non è la Svizzera che salverà il clima? Noi siamo convinti che sia importante rispettare gli accordi presi a Parigi per tutelare il nostro ambiente ma anche la nostra salute. Senza contare l’importanza che gli investimenti nelle energie rinnovabili avranno per la nostra economia e per il progresso della nostra società» si legge in una nota.
Il 18 giugno - scrivono - «voteremo anche su un tema che abbiamo portato noi in votazione: il referendum contro la modifica della legge tributaria. Anche qui dobbiamo unirci per combattere l’ennesimo sgravio fiscale e l'ennesima riforma pseudo-sociale che, in realtà, va a beneficio di pochi».
Intanto domani sera (giovedì 25 maggio) riunisce un Comitato cantonale straordinario al ristorante Millefiori di Giubiasco, ore 19:45: «Faremo conoscere i candidati e le candidate alle elezioni federali».