Interrogazione firmata da Schnellmann insieme con altri deputati PLR
BELLINZONA - «Dagli attuali 70'000 militi (in servizio a livello svizzero) si prevede di arrivare, entro il 2030, a sole 50'000 unità». A dirlo è l'interrogazione firmata dai granconsiglieri Fabio Schnellmann (primo firmatario), Matteo Quadranti, Patrick Rusconi, Nicola Pini, Simona Genini e Diana Tenconi
La diminuzione degli effettivi, secondo i deputati, è ascrivibile alla modifica della legge federale sulla protezione della popolazione e sulla protezione civile. «Diverse società e associazioni del nostro Cantone - si legge nel testo - fanno regolarmente capo per i loro eventi (sportivi, ricreativi o di altro genere) a militi della PC che garantiscono la sicurezza alle diverse manifestazioni».
Ora, a conoscenza di queste nuove disposizioni, «vi è molta preoccupazione fra gli addetti ai lavori che temono – con la riduzione degli effettivi PC - di dover rinunciare a organizzare la loro manifestazione per mancanza di militi».
Alla luce di queste considerazioni, i deputati chiedono se «il Governo» sia «a conoscenza di questo progetto inteso a ridurre i militi della Protezione Civile». Inoltre, si domanda se «si hanno già i dati di quanto diminuiranno i militi in servizio nel nostro Cantone». I granconsiglieri chiedono «come si pensa di supportare tutte le società/associazioni che rischiano di non poter più promuovere la loro manifestazione per mancanza di effettivi adibiti alla sicurezza»