L'interpellanza inoltrata dall'UDC al Municipio di Lugano: nel mirino spese approssimative e riduzione dei posti a sedere nel nuovo stadio
LUGANO - Sono diverse le interpellanze e le mozioni inoltrate all'attenzione del Municipio di Lugano. Tra queste una dal titolo «Cantiere Pse: tutto regolare?», siglata da sette esponenti dell'UDC di Lugano - Raide Bassi, Tiziano Galeazzi, Alain Bühler, Norman Luraschi, Siro Mazzuchelli, Zahra Rusconi, Stefano Gambazzi -, sei le domande.
Il tutto nasce da un articolo pubblicato da tio lo scorso 20 marzo, dal quale era emerso che un capo progetti impiantistica era stato licenziato da HRS, poco prima di Natale e ancora nel periodo di prova, verosimilmente per una segnalazione di importanti anomalie, legata alla mancanza di piani esecutivi completi e un sensibile aumento dei costi del capitolato rispetto al preventivo. Un modo di fare "anomalo", poiché in altri cantieri HRS non vi è spazio per l'approssimazione.
«Passano i mesi - si legge nell'interpellanza - ma il PSE non trova pace. A fine maggio si leggeva che il futuro stadio sarà ridotto da 10'000 a 8'000 posti a sedere (20% in meno rispetto ai posti inizialmente pianificati); una scelta giustificata dall'introduzione del concetto di Stadio Boutique, progettato congiuntamente al FC Lugano».
E proseguono: «Nelle conclusioni del messaggio municipale n. 10774 per l’approvazione dell’accordo generale di partenariato pubblico il Municipio ribadiva l’importanza di approvare l’accordo nella sua integralità, senza possibilità di emendamenti, nella cui evenienza si rischierebbe di dover rinegoziare l’intero accordo con i partner privati».
Ecco le domande:
1. Come giudica il Municipio gli accadimenti riportati dai media lo scorso 20 marzo in merito al licenziamento del capo progetti impiantistica del cantiere del PSE?
2. Può confermare il Municipio il superamento di spesa stimato nell'ordine del +30% riportato dai media lo scorso 20 marzo?
3. Ottiene il Municipio dei rendiconti periodici dal partner privato circa lo stato avanzamento del cantiere così come lo stato avanzamento dei costi? Se sì, il piano lavori e i costi fino ad oggi sostenuti sono in linea con quanto preventivato?
4. Su quale base il Municipio ha determinato una riduzione dei posti a sedere dell'Arena sportiva del 20%?
5. La riduzione dei posti a sedere dell'Arena Sportiva è stata concordata con il partner privato? Se sì, quale impatto ha tale modifica sull'accordo generale di partenariato pubblico privato? Quale impatto ha tale modifica sui costi di realizzazione dell'Arena sportiva?
6. Considerato come nella tappa 1 del progetto, unitamente alla realizzazione dell'Arena Sportiva, è anche prevista la realizzazione dell'autosilo sotterraneo, qual è il numero e l'ubicazione dei posteggi complessivi del comparto di Cornaredo?