Sono loro i protagonisti di "La passione secondo i nemici", in scena martedì 29 marzo allo Studio Foce
LUGANO - Martedì 29 marzo alle 20.30 lo Studio Foce di Lugano ospiterà la rappresentazione di "La passione secondo i nemici", a cura di Desidera – Teatro De Gli Incamminati nell'ambito della rassegna Garden.
Erode, Pilato, Caifa: tre solitudini, tre rimpianti, tre fallimenti. Luca Doninelli immagina l'incontro con Gesù dei protagonisti negativi della passione, tre “nemici” la cui esistenza è stata trafitta dallo sguardo di Cristo, il quale ha irrimediabilmente svelato la dimensione incompiuta della loro vita. Erode, dopo aver incrociato gli occhi di Gesù, scorge infatti nitidamente - ma per un solo momento - la decadenza che si nasconde dietro alla lussuria sfrenata della sua corte. Quell'istantanea di verità resterà la sua ossessione, nella speranza sempre più flebile di rivedere il Figlio di Dio che egli ha contribuito a sacrificare. Allo stesso modo, Pilato cela con un ossessivo senso del dovere la certezza dell'errore imperdonabile: avere condannato un uomo innocente. Persino Caifa, il più viscido dei politici, deve fare i conti con i fantasmi delle proprie colpe: la sua condotta spregiudicata non lo salva dai rimorsi che lo divorano, e la verità che ha rimosso e combattuto è sempre più chiara in lui. Così, dalla voce di chi lo ha negato, paradossalmente emerge più nitida la figura del Figlio di Dio nella sua proposta disarmata che ha cambiato la storia.
Lettura scenica con Mario Cei, Antonio Rosti, Roberto Trifirò. Regia di Paolo Bignamini. Spazio scenico di Andrea Colombo, assistenti alla regia Gianmarco Bizzarri e Giulia Asselta. Un progetto di Gabriele Allevi. Prevendita su Biglietteria.ch.