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Questa sera il Locarno Film Festival renderà omaggio a Dante Spinotti Prevista la proiezione di "Heat - La sfida", ma anche di "Yaya e Lennie - The Walking Liberty"
LOCARNO - È arrivato il momento, per il Locarno Film Festival, della consegna del Pardo alla carriera al grande direttore della fotografia Dante Spinotti.
La sua maestria artistica sarà omaggiata con il secondo film in programma in Piazza grande questa sera: "Heat - La Sfida" di Michael Mann, con Al Pacino, Robert De Niro e Val Kilmer. A Los Angeles il tenente di polizia Vincent Hanna dà la caccia al rapinatore Neil McCauley, alle prese con un ultimo grande colpo. Tra i due si consuma una sfida che riflette rispettive vocazioni e solitudini. «Dante Spinotti rinnova lo spettro cromatico della tradizione noir» spiegano gli organizzatori della kermesse locarnese, «inventando profondità di blu mai viste, utilizzando tutte le possibilità dello schermo panoramico e riscrivendo le geometrie urbane di Los Angeles».
L'altro film di stasera è l'avventura animata "Yaya e Lennie - The Walking Liberty" di Alessandro Rak. In un futuro non molto lontano, Napoli, a causa di una serie di catastrofi ecologiche, si è trasformata in una foresta tropicale impenetrabile. Yaya, con il suo berretto alla Corto Maltese, accompagnata dal gigantesco Lennie, passa di avventura in avventura, tentando di sfuggire alle forze dell’Istituzione. Un’avventura fantascientifica, ecologista e post apocalittica come un incrocio fra "Mad Max" e blues metropolitano. «Lo spunto» spiega il regista «è nato dal desiderio d'investigare i concetti di libertà, regola e convivenza tra gli individui, giocando con il mito del buon selvaggio in uno scenario paradossale, post apocalittico».
