Cerca e trova immobili

CANTONEJethro Tull a Lugano, l'appuntamento slitta al 2021

15.05.20 - 12:00
Il rinvio del concerto è legato alle misure per l'emergenza coronavirus
KEYSTONE
Ian Anderson ha confessato di avere un male incurabile.
Ian Anderson ha confessato di avere un male incurabile.
Jethro Tull a Lugano, l'appuntamento slitta al 2021
Il rinvio del concerto è legato alle misure per l'emergenza coronavirus
La salute di Ian Anderson non c'entra: il frontman della band ha rassicurato tutti

LUGANO - Il concerto dei Jethro Tull, previsto per il 26 novembre di quest'anno al Palazzo dei Congressi di Lugano, è stato rimandato di un anno: la nuova data è il 25 novembre 2021.

Anche la storica band britannica, come l'intera industria musicale, deve fare i conti con le conseguenze della pandemia di Covid-19.

"Jethro - The Prog Years" si svolgerà sempre al Palazzo di Congressi: i biglietti precedentemente acquistati rimangono validi e la nuova prevendita su Biglietteria.ch è già attiva. Sarà un viaggio incredibile e senza tempo nell'era del prog, che ha reso i Jethro Tull leggendari; il pubblico luganese potrà godere di musiche da "Thick as a Brick", "A Passion Play", "Aqualung", "Stand Up" e "Songs from the Wood".

La salute di Ian Anderson non c'entra - Il rinvio del concerto non è legato in alcun modo alle recenti dichiarazioni di Ian Anderson, il frontman della band, che nel corso di un'intervista televisiva ha dichiarato: «Soffro di un male incurabile ai polmoni che mi è stato diagnosticato due anni fa». Anderson ha spiegato a Dan Rather di essere convinto che la colpa della sua sindrome, nota come Malattia polmonare ostruttiva cronica (COPD), che si tratti della conseguenza dell'eccessiva esposizione al fumo di scena negli oltre 50 anni di carriera, con la band e solista. «Credo abbiano avuto un ruolo decisivo nel problema che ho ai polmoni. Nel caso in cui prendo un’infezione si trasforma presto in una brutta bronchite e diventa difficile per me salire sul palco a suonare. Incrociando le dita sono 18 mesi ormai che non ho nessun fenomeno di ciò che chiamano esacerbazione».

La malattia, però, «non è ancora arrivata al punto da compromettere la mia vita di tutti i giorni. Posso ancora correre per prendere il bus» aveva spiegato a Rather.

Le rassicurazioni - La notizia è circolata sulla stampa internazionale con toni piuttosto allarmistici, tanto che alcuni hanno temuto per la vita del 72enne. Ora Anderson ha spiegato che la situazione non è così grave: «Grazie per il vostro interessamento ma non preoccupatevi per la mia diagnosi. Sono 14 mesi che non ho infezioni e bronchiti e l'anno scorso è stato il primo nel quale non sono stato male da quando avevo 20 anni».

In merito alle parole che hanno maggiormente colpito l'attenzione dell'opinione pubblica, «ho i giorni contati», Anderson precisa: «Quando ho parlato con Rather lo scorso settembre intendevo dire che ho i giorni contati come cantante, non che ho pochi giorni da vivere! Dopotutto, ad agosto compirò 73 anni! Ma dovrei stare bene ancora per qualche anno se il Covid non mi porterà via prima». La malattia non lo mette in una situazione peggiore rispetto a quella di un soggetto sano: «Non sono più a rischio di ammalarmi di Covid-19 di chiunque altro» spiega Anderson, che dice di aver già pronte tutte le precauzioni necessarie.

Nuova data - L'apertura porte del concerto del 25 novembre 2021 è fissata alle ore 20, lo show inizierà alle 21. Come detto, i biglietti precedentemente acquistati rimangono validi per la nuova data. Qualora si volesse chiedere il rimborso, sarà possibile farlo entro una settimana a partire da oggi. Per chi ha acquistato da un punto vendita fisico: rivolgersi al punto vendita. Per chi ha acquistato on-line riceverà dettagli via e-mail.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE