Un momento di discussione, con svariati attori della scena svizzera, in programma sabato 18 marzo a La Straordinaria
LUGANO - Il grande successo che La Straordinaria sta riscuotendo a Lugano riporta di attualità la questione dell'offerta culturale non legata agli spazi istituzionali, "canonici".
Sabato 18 marzo l'associazione Idra organizza, proprio presso la Tour Vagabonde nello sterrato della Gerra a partire dalle 13.30, una giornata di approfondimento intitolata "10 100 1000 spazi" dedicata agli spazi culturali indipendenti, la loro storia, i loro rapporti con le autorità cittadine e la popolazione. Sono in programma una serie di conferenze seguite da una tavola rotonda e vi prenderanno parte (per la prima volta a Lugano) rappresentanti d'importanti centri culturali indipendenti della Svizzera, quali l’Usine (Ginevra) e la Reitschule (Berna). Saranno inoltre evocate esperienze sviluppate nel Luganese, quale ad esempio quella del CSOA il Molino e dello Spazio Morel, ripercorrendone traguardi e difficoltà.
In apertura dell’evento verrà presentata una prima versione di carta d’intenti elaborata dall’associazione Idra. Il documento vuole tracciare alcune linee di sviluppo per una maggiore disponibilità di spazi dedicati alla cultura indipendente in Ticino. Nelle settimane che seguiranno, l’associazione inviterà le operatrici e gli operatori culturali, così come la popolazione, a inviare i propri spunti per completare il documento che verrà in seguito trasmesso ufficialmente alla Città di Lugano e alla Repubblica e Cantone Ticino alla fine dell’esperienza de La Straordinaria - Tour Vagabonde.
Alla tavola rotonda, in programma dalle 17.30, parteciperanno Hélène Mateev (Usine, Ginevra), Giulia Meier (Kultur Stadt Bern, Berna), Luigi Maria Di Corato (Divisione cultura della Città di Lugano), Reitschule (Berna), Noah Sartori (Associazione Morel, Lugano), Aline d’Auria (Spazio Lampo, Chiasso), Fabio Pinto (Sonart), Massimiliano Zampetti (Tpunto). Modera il giornalista Jonas Marti. A seguire una cena, la performance Orbit der Yünger*innen di fisting* sisters e un DJset di Artiglio!.