Andrea Stefanetti, candidato al Municipio e al Consiglio comunale di Balerna per Il Centro.
L’aumento dei prezzi al consumo e la spesa all’estero sono tra gli argomenti di discussione più diffusi tra gli abitanti della nostra regione in questi giorni. Il settore della vendita al dettaglio risulta parecchio sofferente e il recente annuncio di cessazione di una importante attività commerciale presso un centro acquisti di Balerna suscita viva preoccupazione per i posti di lavoro che verranno soppressi ma anche per l’effetto domino che potenzialmente potrebbe innescarsi.
In questo contesto economico sempre più incerto risulta quindi a parer mio essenziale puntare ancora di più sui valori che da sempre contraddistinguono la nostra regione. La forza di spirito, la vitalità sociale sono elementi particolarmente radicati tra i momò dove le attività economiche e quelle sociali sono storicamente legate. In particolare è interessante rilevare come i Balernitani siano orgogliosi delle proprie aziende e queste ultime ricambiano la fiducia sostenendo la vita sociale del comune. In questo modo si rafforza un circolo virtuoso che fa da scudo economico nei tempi di difficile congiuntura.
Come fare quindi per superare i periodi difficili? Le soluzioni univoche fanno certamente breccia negli elettori, ma poi spesso finiscono col risultare irrealizzabili. A Balerna siamo fortemente convinti di sostenere la vita sociale del Comune, sia incentivando le attività aggregative storiche, sia stimolando nuove forme di partecipazione alla vita comunitaria. Oltre a ciò il Comune si propone come un interlocutore affidabile e competente per le aziende virtuose che desiderano crescere sia economicamente sia socialmente. Il polo del Pian Faloppia è un esempio concreto di progettualità e concretezza. In conclusione sono convinto che oggi il tessuto economico locale abbia bisogno di un approccio multidisciplinare che sappia coniugare vita sociale e crescita economica.