STATI UNITITrump silura gli uomini ma risparmia le donne

WASHINGTON - Le donne alla Casa Bianca resistono, sono al momento le 'sopravvissute' alla raffica di licenziamenti ad opera del presidente Donald Trump che ha visto in poche settimane l'uscita di scena di diversi tra i suoi più stretti collaboratori.

Lo sottolinea Politico, secondo cui, nonostante il presidente sia stato pizzicato a pronunciare commenti e osservazioni sessiste, i suoi stretti consiglieri donne come Kellyanne Conway e Hope Hickes possono dormire sonni tranquilli. Mentre all'interno della West Wing cresce anche il potere dell'ex Goldman Sachs Dina Powell, al momento nel ruolo di vice consigliere della sicurezza nazionale ma pare che il suo nome fosse stato considerato da Trump anche per il ruolo di chief of staff, posizione poi andata al generale John Kelly.

Salita di 'grado' anche Sarah Huckabee Sanders che ha preso il posto di portavoce della Casa Bianca dopo l'uscita di scena di Sean Spicer. E resiste pure Omarosa Manigault, pur mantenendo un basso profilo. E c'è naturalmente Ivanka Trump, figlia del tycoon oltre che sua consigliera, il cui ruolo non è messo in dubbio. Trump «non fa differenza tra uomo e donna - ha spiegato Barbara Res, ex dirigente all'interno delle aziende di Trump - Lui non mi ha mai vista come una donna ma come una professionista del settore immobiliare. Vedeva come donne solo le segretarie».