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YEMENInferno Yemen: «Qui muore un bimbo ogni dieci minuti»

23.11.18 - 12:14
L'Unicef denuncia le terribili condizioni nel Paese arabo: «I piccoli perdono la vita per la malnutrizione e per malattie facilmente prevenibili». Le vaccinazioni potrebbero salvarli
Keystone
Inferno Yemen: «Qui muore un bimbo ogni dieci minuti»
L'Unicef denuncia le terribili condizioni nel Paese arabo: «I piccoli perdono la vita per la malnutrizione e per malattie facilmente prevenibili». Le vaccinazioni potrebbero salvarli

SANA'A - «Lo Yemen è un vero infermo, il posto peggiore al mondo dove nascere. Ogni 10 minuti un bambino muore per malnutrizione e per malattie facilmente prevenibili. Una delle ragioni è che non c'è accesso alle vaccinazioni». Il direttore Unicef per il Medio Oriente e il Nord Africa, Geert Cappelaere, che fa appello ai media a «essere la voce dei bambini» in questa crisi dimenticata.

«L'Europa - dice all'ANSA - è lontana da questa crisi. Qui siamo più interessati alla questione dei rifugiati, dei migranti, e alle frontiere. Dalla Yemen, invece, nessuno esce, perché sono così poveri da non poter affrontare il viaggio e perché sono bloccati dal confine a Nord con l'Arabia Saudita e a sud dall'oceano».

Un milione di bambini sono sfollati interni, 11,3 milioni sono in stato di bisogno. L'Unicef è presente nel Paese con programmi contro la malnutrizione, campagne di vaccinazione contro la poliomielite, di assistenza sanitaria di base e accesso all'istruzione. Il successo più grande che Cappelaere può rivendicare è che «la malnutrizione è stabile, in questi anni non è aumentata. Già questo è un risultato eccezionale».

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COMMENTI
 

miba 6 anni fa su tio
Perché non completare l'articolo dicendo anche che lo Yemen è bombardato incessantemente dall'Arabia Saudita con l'appoggio della tecnologia ed armi USA? E magari anche dire che Kashoggi sarebbe stato assassinato da Bin Salman perché avrebbe avuto le prove (che avrebbe pubblicato a breve nel Washington Post, giornale USA...) del fatto che la coalizione Arabia Saudita-USA avrebbe impiegato in Yemen armi chimiche? Alias proprio quelle che con la messinscena di Colin Powell all'ONU hanno creato il pretesto per l'invasione dell'Iraq... Chi fa informazione dovrebbe anche informarsi, chiarire ed approfondire e non fare semplicemente copia e incolla (come in questo caso da ATS ANS/ADN) oppure prendere sempre per buoni ed affidabili i vari comunicati (più o meno) ufficiali.....

pulp 6 anni fa su tio
Risposta a miba
Anche se posso condividere il tuo scritto, permettimi di spezzare una lancia a favore di Tio. In generale per una redazione "regionale", è difficile avere professionisti che coprono l'internazionale e quindi la miglior cosa da fare per dare informazione è proprio riportare paro paro le comunicazioni di agenzia. Oltre a questo "non piccolo" dettaglio, prendere una posizione politica (perché la tua è una posizione politica, che piaccia o meno) è difficile per chi deve poi eventualmente fare fronte ad ingenti spesi legali per doverla difendere. Di conseguenza, se cerchi approfondimenti come quelli che hai descritto, forza cose devi approfondire su altri siti e/o testate.... pretendere (come fai tu) che TIO faccia questo è davvero un po' esagerato.....soprattutto se fatto sotto forma di critica.

miba 6 anni fa su tio
Risposta a pulp
Ciao pulp, non posso darti tutti i torti in merito. Ok, forse non potevo pretendere tanto da TIO (lo ammetto...) ma probabilmente ho anche espresso un po' maluccio il concetto... In sostanza volevo dire semplicemente che le informazioni/notizie spesso vengono (o volutamente non vengono o avvengono in maniera parziale) divulgate da chi ha interesse a divulgarle in una certa maniera (e qui mi riferisco in particolare ai famosi spin doctors. Cosa succede? Che come l'effetto domino la notizia viene ripresa/riportata a catena motivo per il quale, come dici giustamente tu, se qualcuno vuole notizie più o meno affidabili e/o da diverse fonti deve per forza far affidamento ad internet. Chi onestamente oggi lo fa? Penso non molti...la maggior parte fa affidamento alle notizie tali e quali così come le ha lette una volta (spesso non pensando neppure che potrebbero essere pilotate) e questo non lo trovo giusto e/o corretto. Per questo ho accentuato il fatto che si dovrebbe fare un pochino di più rispetto al semplice tam tam e/o domino....

pulp 6 anni fa su tio
Risposta a miba
ti capisco :-) ma guarda che purtroppo la "non voglia" di andare oltre la trovi anche su molte tematiche (e non parlo della stampa o degli organi di informazione in generale). I recenti casi della politica in Ticino ad esempio, hanno generato fior di commenti che se poi vai a leggerli, capisci subito quanta superficialità e quanta non conoscenza della materia c'è in chi ha scritto.
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