Nella prima località annullati gli eventi e stop a bar, ristoranti e discoteche. Due casi in Veneto
Tre dei sei contagiati sono clienti di un bar: il figlio del titolare aveva giocato a calcetto con il 38enne ricoverato in ospedale
CODOGNO - Un'atmosfera surreale regna nelle cittadine di Codogno, Castiglione d'Adda e Casalpusterlengo. I tre comuni del Lodigiano si sono trovati loro malgrado nel bel mezzo dell'emergenza coronavirus dopo che un 38enne residente nella prima località è risultato affetto da Covid-19 e poi, come in un domino, sono venuti alla luce altri cinque contagi.
Le strade sono deserte dopo gli inviti dell'assessore lombardo alla Salute Massimo Gallera di «rimanere in ambito domiciliare e a evitare contatti sociali. Per coloro che riscontrino sintomi influenzali o problemi respiratori l'indicazione perentoria è di non recarsi in pronto soccorso ma di contattare direttamente il numero 112 che valuterà ogni singola situazione e attiverà percorsi specifici per il trasporto nelle strutture sanitarie preposte oppure a eseguire eventualmente i test necessari a domicilio».
Il sindaco di Codogno ha ordinato la chiusura delle scuole fino a domani e di ogni luogo di ritrovo pubblico (bar, ristoranti, discoteche ma non solo) fino a domenica. Gli eventi previsti nel weekend, Carnevale compreso, sono stati cancellati. Sia a Codogno che a Castuglione d'Adda chiusi gli uffici comunali. Misure precauzionali sono allo studio anche in altri comuni, tra i quali Turano, Terranova de' Passerini, Maleo e Bertonico.
Contagiati tre clienti di un bar - Tre dei sei contagiati dal 38enne sono clienti di un bar, riferiscono i media italiani. Il figlio del titolare del locale è risultato positivo ed è emerso che aveva giocato a calcetto con il 38enne ricoverato in terapia intensiva all'ospedale di Codogno.
Due casi in Veneto - Ci sono due casi accertati di Covid-19 in Veneto. Il quotidiano Il Gazzettino riferisce che si tratta di due anziani della provincia di Padova, risultati positivi al test. La conferma delle analisi compiute in città è arrivata dall'Istituto Spallanzani di Roma. Al momento mancano conferme da parte delle autorità, ma sembra che le due persone fossero frequentatori dello stesso bar.
I due sono ricoverati in ospedale e sottoposti a isolamento.