Gli imputati sono 4 e potranno assistere solo 20 famigliari estratti a sorte delle 298 vittime della tragedia
AMSTERDAM - Sono solo venti – scelti per estrazione – i famigliari delle vittime che oggi potranno sedere in un'aula di tribunale ad Amsterdam per l'inizio del processo per il tragico destino del volo MH17 di Malaysia Airlines.
L'aereo di linea, lo ricordiamo, era stato centrato nell'estate del 2014 da un missile antiaereo mentre solcava i cieli ucraini in direzione di Kuala Lumpur. Fra le 298 vittime, la maggior parte olandesi, c'erano anche i membri dell'equipaggio.
Gli imputati, invece, sono quattro: un ucraino e tre russi, tutti ufficiali della Repubblica popolare di Donetsk (Dpr) al momento dell'incidente. Il procedimento, che sarà lungo (durerà probabilmente mesi) e ostico, tenterà di capire cosa – e pure chi – portò al lancio dell'arma balistica.
Per ricostruire la catena di comando, e identificare uno o più responsabili, potrebbe essere fondamentale il contributo del team investigativo olandese in possesso di prove audio e video fondamentali. Unica cosa certa, per ora, è la provenienza dei missili in questione venduti alla Dpr da Mosca.