Le autorità di Tokyo sconsigliano la tradizionale usanza di ammirare gli alberi
TOKYO - Quest'anno la fioritura dei ciliegi in Giappone è arrivata molto prima del previsto.
Nel centro di Tokyo i fiori sono spuntati ben 12 giorni prima della media, spiega l'agenzia meteorologica giapponese, e due giorni prima rispetto ai precedenti record di precocità, risalenti al 2002 e 2013. Si tratta di un evento estremamente sentito dalla popolazione giapponese e che richiama nel Paese del Sol Levante frotte di turisti. Ma non quest'anno.
In ragione dell'emergenza coronavirus e del crescere dei contagi () e dei decessi (), le autorità giapponesi hanno emesso una raccomandazione che sconsiglia il tradizionale "hanami", ovvero l'usanza di ammirare i ciliegi in fiore in luoghi deputati per l'occasione. C'è infatti il concreto timore che l'affollamento e la mancanza di "distanziamento sociale" possano provocare un aumento dei casi di Covid-19.
Quindi niente festeggiamenti e picnic all'aria aperta per famiglie e gruppi di amici e colleghi, niente brindisi e sfrenate session di karaoke per celebrare la primavera. Il coronavirus si fa sentire sul Giappone depredandolo di una delle sue tradizioni più sentite.