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ITALIASanità in Lombardia: «Dobbiamo fare un esame di coscienza»

08.06.20 - 09:41
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, si è espresso sulla gestione regionale della pandemia
Keystone
Giuseppe Sala, Sindaco di Milano.
Giuseppe Sala, Sindaco di Milano.
Fonte ats ans
Sanità in Lombardia: «Dobbiamo fare un esame di coscienza»
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, si è espresso sulla gestione regionale della pandemia

MILANO - «In Lombardia dobbiamo fare innanzi tutto un esame di coscienza sulla sanità», ha detto oggi il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in diretta alla trasmissione Circo Massimo sull'emittente italiana Radio Capital.

«Io evito per rispetto istituzionale di bisticciare con (il Presidente della Regione Lombardia) Attilio Fontana, ma un esame di coscienza sulla sanità lombarda e un progetto di cambiamento servono perché alcune cose sono lì da vedere», ha aggiunto Sala.

«Il presidio medico territoriale si è perso in Lombardia. Anche io ho fatto errori quindi non sono qui a fare il santarellino che da lezioni agli altri. Come si fa a non riconoscere che i grandi ospedali non bastano? Io pretendo solo questo, una riflessione, e voglio un cambiamento», ha sottolineato il sindaco di Milano, aggiungendo che in Lombardia e a Milano «per evitare sentimenti negativi bisogna dare il senso di un cambiamento».

Inoltre, secondo Sala, nonostante le parole del Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella sull'unità nazionale, oggi c'è un «sentimento anti-lombardo» nella Penisola.

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COMMENTI
 

Marta 4 anni fa su tio
non dimentichiamo che la La Lombardia, che supera la Svizzera per numero di abitanti, ha dato e dà da mangiare ad un gran numero di persone. Luogo vivace e da sempre attivo a beneficio di tutta la penisola non va penalizzato ma sostenuto con un sentimento di appartenenza.

Don Quijote 4 anni fa su tio
Con una popolazione sempre più vecchia, con over 80 in crescita e una dipendenza dai farmaci per continuare a sopravvivere, nei prossimi anni la vedo dura per tutti i paesi occidentali. Anche la consueta influenza stagionale metterà in crisi il sistema visto che già adesso è al limite. Per vivere meglio e a lungo non bisogna sperare troppo nella medicina, bisogna mantenere uno stile di vita adeguato e molte persone devono essere educate in questo senso. A mio modo di vedere sarebbe ora d’introdurre una penale per le nuove generazioni che fumano, bevono sconsideratamente o sono in sovrappeso, il COVID-19 ha messo a nudo la problematica e ha castigato prevalentemente la sregolatezza, poi bisogna accettare che l’età avanzata è un limite invalicabile per tutti. Se il CV-19 fosse apparso 60 anni fa sarebbe passato inosservato.
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