Le misure seguono al lancio di razzi e all'invio di palloni incendiari contro Israele.
GAZA - Si registrano nuovi raid israeliani contro postazioni di Hamas a Gaza. L'esercito dello Stato ebraico ha altresì annunciato la chiusura della zona marittima al largo della Striscia impedendo ai pescatori di uscire in mare. Le misure fanno seguito al lancio di razzi e all'invio di palloni incendiari contro Israele.
Già ieri l'Esercito aveva effettuato raid contro Hamas a Gaza, colpendo anche alcune "infrastrutture sotterranee". Dopo la caduta di un razzo a Sderot che ha provocato un ferito lieve, nella notte ne è stata condotta una seconda serie.
Quanto alla zona marittima, «è stata chiusa immediatamente fino a nuovo ordine, in risposta al continuo invio di palloni incendiari e lancio di razzi dalla Striscia di Gaza verso il territorio israeliano», si legge in un comunicato. Nei giorni scorsi, lo Stato ebraico aveva già ridotto da 15 a otto miglia nautiche la zona di pesca autorizzata a Gaza.