Lo costruirà la Grecia l'anno prossimo: «Le condizioni di vita saranno dignitose»
ATENE - Il prossimo anno la Grecia costruirà un nuovo campo profughi permanente sull'isola di Lesbos per sostituire quello di Moria, il più grande d'Europa, distrutto in un incendio lo scorso 8 settembre. Lo ha annunciato il ministro per le migrazioni Notis Mitarachi. Nuovi campi saranno allestiti anche nelle isole di Samo, Kos e Lero.
«Il nostro obiettivo è far funzionare le nuove strutture nell'estate del 2021», ha spiegato il ministro, sottolineando che il programma è finanziato dall'Ue e che i campi avranno sistemi di protezione antincendio e garantiranno condizioni di vita «dignitose». Il campo di Moria era finito spesso nel mirino delle critiche per le sue condizioni igienico-sanitarie.
Una parte del campo frettolosamente allestito a Lesbo dopo l'incendio della struttura si è allagata giovedì scorso durante un temporale e 80 tende sono state sostituite.