Il prelievo avviene con un piccolo rullo di cotone sotto la lingua. Può identificare anche i soggetti pre-sintomatici
MILANO - È affidabile come il tampone nasofaringeo molecolare ma è molto meno invasivo, è pensato per i bambini ma funziona bene anche negli adulti, e permette di rilevare anche i soggetti asintomatici o pre-sintomatici.
È il test salivare molecolare per Covid-19 (che rileva cioè il materiale genetico del virus), sviluppato dal gruppo coordinato da Gianvincenzo Zuccotti dell'Università Statale di Milano, composto da quattro ricercatrici, madri di figli in età scolare, per cercare di risolvere il problema della diagnosi del virus nei bambini, evitandogli il fastidio di ripetuti tamponi nel naso.
Il test è stato ottimizzato sulla base di un protocollo dell'Università di Yale, e poi modificato dalle ricercatrici della Statale, Elisa Borghi, Daniela Carmagnola, Claudia Dellavia e Valentina Massa. «Tra noi 4 abbiamo 11 figli dai 3 ai 21 anni e nei mesi scorsi ci siamo chieste come avremmo passato l'inverno, con i bambini obbligati al tampone ogni volta che si prendevano un raffreddore, frequenti nei mesi freddi», spiega all'ANSA Borghi.
Su Twitter hanno letto del test di Yale (liberamente accessibile a tutti), che aveva già ricevuto l'approvazione di emergenza dalla Food and drug administration (Fda), l'agenzia Usa che regola i farmaci. «Li abbiamo contattati, e abbiamo messo a punto il nostro test a settembre, che poi abbiamo sperimentato su un gruppo di 100 persone, dagli zero agli 80 anni, con ottimi risultati», continua.
La raccolta del campione di saliva (e non sputo, che può contenere anche muco e particelle infiammatorie) avviene con un piccolo rullo di cotone sotto la lingua (simile a quello usato dai dentisti) e il risultato arriva in 24 ore.
Il test è sensibile come il tampone naso-faringeo (entrambi rilevano i geni del virus), e affidabile al 94%, contro l'80% dei test salivari rapidi, che rilevano gli antigeni e danno il risultato in 15 minuti.
«Il nostro test identifica i soggetti con alta carica virale nella saliva anche quando sono pre-sintomatici e asintomatici, permettendo così di isolare i superdiffusori - prosegue Borghi -. L'esame è eseguibile da chiunque anche a casa, anche se la sua elaborazione deve essere fatta in un laboratorio». Ora il test salivare verrà sperimentato su vari gruppi di bambini di Milano per rilevare i casi sintomatici e asintomatici.