L'abete non sembra essere in forma smagliante, ma promette di essere più bello una volta addobbato e illuminato
NEW YORK - Quello del Rockefeller Center è forse l'albero di Natale per eccellenza, apparso in innumerevoli film e teatro di romantiche pattinate sul ghiaccio.
L'albero, alto più di 20 metri e pesante 11 tonnellate, è arrivato a New York negli scorsi giorni da Oneonta, città situata nel centro dello Stato. Ma mentre i rami venivano sistemati, un operaio ha fatto una particolare scoperta: ha trovato ben nascosto un piccolo gufetto.
Rockefeller, questo il nome dato al rapace dai soccorritori, è risultato essere disidrato e affamato, ma generalmente in salute. Il piccolo gufo verrà presto rimesso in libertà.
Una scoperta che potrebbe mettere in secondo piano la non bellissima forma dell'albero. Probabilmente durante il trasporto l'abete ha subito alcuni danni alla parte inferiore dei rami. D'altronde è il 2020.
Critiche che non sono state apprezzate: «Wow, voi dovete avere un bell'aspetto subito dopo un viaggio di due giorni, eh? Aspettate che mi accendano le luci! Ci vediamo il 2 dicembre!» ha twittato l'account ufficiale del Rockefeller Center.
Wow, you all must look great right after a two-day drive, huh? Just wait until I get my lights on! See you on December 2! 😉
— Rockefeller Center (@rockcenternyc) November 18, 2020