Lo stadio cittadino sarà intitolato alla memoria del campione scomparso
NAPOLI - «Maradona è stato il Messia laico della nostra città che ci ha riscattato negli anni dopo il terremoto, che ha unito tutti, tutte le generazioni, tutte le fasce popolari, i ricchi e i poveri, i quartieri borghesi con quelli più popolari». Lo ha affermato il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, nel corso della trasmissione televisiva Mattino 5.
L'amministrazione ha proclamato una giornata di lutto cittadino che - ha detto il sindaco - «credo si terrà nella giornata dei funerali». Intanto stanotte per volontà del Comune, le luci dello stadio San Paolo che diventerà - come annunciato ieri da de Magistris stadio 'Diego Armando Maradona' - sono rimaste accese «perché - ha spiegato - in un momento così buio non solo per la morte di Diego, ma anche per la fase mondiale che viviamo, le luci rappresentano la gioia e la felicità che Diego ha portato a Napoli, ai napoletani, ai tifosi di tutto il mondo, il riscatto e il senso di appartenenza».
Intitoliamo lo Stadio San Paolo a Diego Armando Maradona!!!
— Luigi de Magistris (@demagistris) November 25, 2020