Il sisma di magnitudo 7.2 è stato registrato nel nord-est del Paese ed è stato ampiamente avvertito fino a Tokyo.
Le autorità hanno raccomandato alla popolazione di abbandonare la fascia costiera fino a quando non rientrerà l'allarme. Cosa che è poi avvenuta.
TOKYO - Una violenta scossa di terremoto - per ora valutata con magnitudo 7.2 sulla scala Richter - è stata registrata alle 18.09 ora locale (le 10.09 in Svizzera) nel nord-est del Giappone. Le autorità nipponiche hanno subito annunciato un allarme tsunami.
La scossa ha avuto epicentro in mare al largo della prefettura di Miyagi e ipocentro a 54 chilometri di profondità, secondo la Japan meteorological agency (Jma), che ha lanciato un allarme tsunami e ha classificato l'intensità della scossa in cinque sulla scala nipponica di misurazione massima di sette livelli.
Nessuna anomalia è stata riscontrata nella centrale nucleare Tokai, sul versante centro orientale dell'arcipelago. Nel frattempo, i servizi dei treni superveloci Tohoku Shinkansen sono stati sospesi tra Hachinohe, nella prefettura di Aomori, e Omiya, a nord della capitale. La sospensione dei collegamenti ferroviari ha riguardato anche diverse linee regionali.
Le autorità hanno raccomandato alla popolazione di abbandonare la fascia costiera fino a quando non rientrerà l'allarme tsunami.
La scossa è stata ampiamente avvertita nella capitale Tokyo.
Aggiornamento - Rientra l'allarme tsunami sul versante nordorientale del Giappone dopo la scossa di magnitudo 7.2 verificatasi al largo della prefettura di Miyagi. Si tratta della stessa regione del Tohoku colpita dalla triplice catastrofe di 10 anni fa, adiacente alla prefettura di Fukushima.
Le autorità hanno segnalato il ferimento di due anziani coinvolti in lievi incidenti domestici, all'interno delle proprie abitazioni, le cui condizioni non risultano gravi.
Nessun danno strutturale è stato riscontrato nei centri urbani di Miyagi, e il canale Nhk parla di condizioni "vicine alla normalità" lungo le aree della costa più colpite dal sisma.