Uno studio dell'Università di Oxford - su Pfizer e AstraZeneca - rivela il calo netto di infezioni dopo 21 giorni
OXFORD - Già solo una dose di vaccino AstraZeneca o Pfizer riduce il rischio di contagio da coronavirus di quasi due terzi. Lo ha rilevato uno studio dell'Università di Oxford in collaborazione con l'Office for National Statistics che ha analizzato i risultati dei test del Covid di oltre 350.000 persone nel Regno Unito tra dicembre e aprile.
I ricercatori hanno scoperto che 21 giorni dopo la somministrazione della prima dose, il tempo necessario al sistema immunitario per reagire, le infezioni da coronavirus sono diminuite già del 65%.
Nei più giovani, hanno rilevato i ricercatori, una sola dose di vaccino ha portato gli anticorpi ai livelli registrati in chi ha avuto il Covid. Per raggiungere lo stesso livello nelle persone più anziane, invece, sono servite due dosi.
I vaccini sono risultati più efficaci contro i casi sintomatici che quelli asintomatici, riducendo i tassi rispettivamente del 72% e del 57%, riporta ancora lo studio.