Il Pentagono conferma di essere al lavoro per rispettare la scadenza del 31 agosto in Afghanistan
WASHINGTON - «L'obiettivo è quello di portare via più persone possibile il più velocemente possibile». Lo ha ribadito pochi minuti fa, durante un briefing del Pentagono sul ritiro delle truppe americane dall'Afghanistan, il portavoce John F. Kirby. La questione più calda in queste ore è quella della scadenza, fissata al 31 di agosto.
Se si andrà oltre quel giorno, i talebani hanno promesso che «ci saranno delle conseguenze». Una “linea rossa” che per ora gli americani non hanno in programma di superare. «Puntiamo a concludere entro la fine del mese», ha ribadito Kirby. Nelle ultime 24 ore, 16mila persone sono state evacuate dalla capitale afghana, delle quali 11mila da parte delle truppe statunitensi.
Per il momento il 31 agosto resta quindi cerchiato sul calendario, ma un'estensione della deadline non può essere ancora esclusa del tutto. «Se sarà necessario», l'opzione sarà presa in considerazione ma «non siamo ancora a quel punto», ha detto il portavoce del Pentagono.