La Corea del Nord ha sperimentato un missile supersonico che può viaggiare a più di dieci volte la velocità del suono.
Una caratteristica, questa, che lo rende difficilmente intercettabile dai sistemi di difesa missilistica esistenti.
PYONGYANG - La Corea del Nord ha annunciato di aver sperimentato con successo un razzo supersonico planante. Lo hanno reso noto i media di Stato.
Il lancio di oggi «ha dimostrato che tutte le specifiche tecniche soddisfacevano i requisiti di progettazione», ha spiegato la Korean Central News Agency aggiungendo che era di «grande significato strategico» poiché la Corea del Nord cerca di aumentare le sue capacità di difesa di «mille volte».
«La stabilità del motore e del serbatoio del carburante per missili, introdotto per la prima volta», è stata confermata, ha spiegato la Kcna, senza menzionare la presenza o meno del leader nordcoreano Kim Jong-un alle operazioni di lancio.
La messa a punto del missile ipersonico Hwasong-8 «è stata portata avanti secondo un processo di sviluppo sequenziale, scientifico e affidabile», ha detto l'agenzia ufficiale del Nord, rilevando che «i risultati dei test hanno dimostrato che tutte le specifiche tecniche hanno soddisfatto i requisiti di progettazione».
Un missile ipersonico può viaggiare a più di 10 volte la velocità del suono che lo rende difficilmente intercettabile da parte dei sistemi di difesa missilistica esistenti: uno scenario che aumenta i timori sulla sicurezza regionale se la Corea del Nord fosse realmente in grado di possedere e gestire una tale tecnologia.
In una riunione del Partito dei Lavoratori di gennaio, la Corea del Nord si è impegnò a introdurre una "testata a volo planante ipersonico". Pak Jong Chon, stretto collaboratore di Kim promosso a inizio settembre nel Politburo del Comitato centrale, ha osservato il test missilistico di ieri.
Il 13 settembre, i media statali avevano annunciato il lancio di un nuovo missile da crociera a lungo raggi, mentre due giorni dopo due missili balistici finirono nelle acque del mar del Giappone, all'interno della zona economica esclusiva nipponica.