Questo in aggiunta alla terza dose, che aveva ricevuto domenica
MOSCA - Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato di aver testato personalmente un vaccino intranasale contro il coronavirus.
«Non ho niente d'insolito, un caso assolutamente classico, esattamente sei mesi dopo l'inoculazione i miei anticorpi sono diminuiti e gli specialisti hanno consigliato di sottopormi a una procedura di rivaccinazione, che è quello che ho fatto un paio di giorni fa», ha dichiarato nel corso di un incontro con i ministri, riferiscono i media russi.
Domenica Putin si è sottoposto alla terza dose con Sputnik Light «e il giorno dopo una conversazione con Denis Logunov», vicedirettore della ricerca del Centro nazionale di ricerca per l'epidemiologia e la microbiologia Gamaleya «ha eseguito personalmente la seconda metà di questa procedura su di me, vale a dire, questa polvere intranasale».
Di che trattamento si parla? Spiega Putin che c'entra una siringa con della sostanza polverizzata e non liquida. Logunov «mi ha chiesto di fare un respiro profondo» e dopo aver contato fino a tre ha spruzzato in una narice, poi in un'altra. «Poi mi sono seduto per 15 minuti e tutto era finito», ha rivelato il presidente, che ha ammesso di non aver provato nessuna sensazione spiacevole. «Non ho avuto sensazioni, francamente, semplicemente niente».
Putin ha aggiunto che «dopo queste due procedure, l'iniezione e la forma intranasale, mi sono già esercitato al mattino, quindi posso attestare che tutto si sta sviluppando come dicono i nostri scienziati e specialisti, è proprio così. Vedremo quale sarà il risultato dal punto di vista dell'elevazione di questi titoli protettivi», ha aggiunto. Vladimir Putin ha incontrato Logunov domenica, lo stesso giorno in cui ha riferito di aver ricevuto una vaccinazione di richiamo contro il coronavirus.