In circa 300 sezioni si sono verificati diversi errori e disagi durante le elezioni del 26 settembre 2021
BERLINO - A Berlino le elezioni politiche nazionali tedesche del 26 settembre 2021 potrebbero dover essere ripetute in circa 300 sezioni elettorali su 2256, a causa dei numerosi errori e disagi verificatisi durante le operazioni di voto: mancanza schede, schede errate, ritardi nei seggi, troppe poche cabine elettorali. Lo riporta l'agenzia Dpa, citando Johannes Fechner, membro Spd della Commissione di revisione elettorale. I partiti della coalizione di governo sarebbero orientati verso la ripetizione, ma si aspetta ancora la decisione definitiva della Commissione e, poi, dello stesso parlamento tedesco.
Nel frattempo, il ministro tedesco della Giustizia Marco Buschmann ha scritto su Twitter che «è un imbarazzo sconfinato che le elezioni democratiche non possano essere organizzate correttamente nella capitale del nostro Paese. Allo stesso tempo, la procedura in corso dimostra che i nostri meccanismi democratici e costituzionali di controllo stanno funzionando».
Le consultazioni nella città di Berlino verrebbero eventualmente ripetute solo per il cosiddetto "secondo voto" del Bundestag, quello per i partiti, e non per il "primo voto" diretto dei candidati.
L'opposizione Cdu sarebbe orientata a una ripetizione completa delle elezioni nazionali a Berlino, e non solo in 300 sezioni.
Già la scorsa settimana la Corte costituzionale di Berlino ha invece preliminarmente sancito la possibilità di ripetere le elezioni locali per la camera dei rappresentanti della città-stato di Berlino, che si sono svolte sempre il 26 settembre 2021 e, quindi, nelle stesse condizioni problematiche.