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Tre giorni di lutto nazionale per la morte di Pelé. Perfino la Nasa lo omaggia Ieri sera la statua del Cristo Redentore di Rio de Janeiro illuminata con i colori del Brasile.
Tre giorni di lutto nazionale in Brasile per ricordare Pelé, morto ieri all'età di 82 anni. Lo ha deciso il presidente brasiliano Jair Bolsonaro. È quanto prevede un decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. «Viene stabilito il lutto ufficiale in tutto il Paese, segno di rispetto dopo la morte di Edson Arantes do Nascimento», si legge nel provvedimento.
«Attraverso il calcio, ha portato il nome del Brasile nel mondo. Ha trasformato il calcio in arte e gioia», ha twittato Bolsonaro, che il primo gennaio lascerà la carica di presidente lasciando il posto al successore Lula. «Che Dio conforti la tua famiglia e ti accolga nella sua infinita misericordia», ha aggiunto, postando una foto di Pelé con una maglia che gli aveva dedicato.
In ricordo di Pelé la statua del Cristo Redentore di Rio de Janeiro è stata illuminata con i colori del Brasile.
Lunedì si terrà la veglia funebre, il giorno dopo, martedì 3 gennaio, i funerali a Santos, la città dove è iniziata l'avventura di Pelé. In occasione della veglia funebre sarà aperto lo stadio Urbano Caldeira. Il feretro dell’ex calciatore sarà poi portato in un corteo per le vie della città e verrà sepolto in un cimitero verticale considerato come il più alto del mondo, nel municipio di Santos.
La morte di Pelé ha suscitato un grande cordoglio internazionale. Continuano ad arrivare da tutto il mondo messaggi per ricordarlo. Perfino la Nasa, l'ente spaziale americano, ha reso omaggio a O Rei del calcio: sul suo profilo Twitter, ha pubblicato la foto di una galassia "con i colori del Brasile". In serata il presidente americano Joe Biden ha twittato: «Per uno sport che unisce come nessun altro, l'ascesa di Pelé da origini umili a leggenda del calcio è la storia di ciò che è possibile. I miei pensieri e quelli di Jill vanno alla famiglia e tutti coloro che lo amavano».
