Un dato che, seppur molto alto, rimane stabile negli Stati Uniti.
NEW YORK - Si stabilizza il numero dei morti per overdose negli Usa, pur rimanendo ad una quota molto elevata che sfiora i 110 mila decessi.
Dopo due anni di forti aumenti, secondo i Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), il conteggio preliminare di 109.680 morti per overdose del 2022 è solo leggermente superiore alla cifra del 2021, quando si stimava che fossero morte 109.179 persone. I decessi erano invece aumentati in modo significativo in quell'anno e il precedente, con circa il +17% nel 2021 e il +30% nel 2020.
Rahul Gupta, direttore dell'Office of National Drug Control Policy della Casa Bianca, ha spiegato che le strategie dell'amministrazione Biden stanno funzionando: «Abbiamo esteso i trattamenti a milioni di americani, stiamo migliorando l'accesso al naloxone per invertire le overdose e stiamo attaccando la catena di approvvigionamento illecita del fentanyl in ogni punto», ha affermato.
I dati diffusi, riportati dal New York Times, mostrano comunque ancora una volta gli effetti catastrofici dell'oppioide sintetico che viene spesso mescolato con stimolanti e altri farmaci. Secondo i Cdc, gli oppioidi sintetici hanno causato circa 75.000 morti per overdose lo scorso anno.