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ITALIA«Decongestionare l'isola rimane una priorità assoluta»

15.09.23 - 16:09
Il presidente francese Emmanuel Macron e gli alti funzionari Onu sui recenti sbarchi a Lampedusa
IMAGO
Fonte ATS ANS
«Decongestionare l'isola rimane una priorità assoluta»
Il presidente francese Emmanuel Macron e gli alti funzionari Onu sui recenti sbarchi a Lampedusa

«Il dovere di tutti noi europei è non lasciare l'Italia sola dinanzi a quello che sta vivendo. Considero che sia responsabilità dell'Unione europea tutta intera essere al fianco dell'Italia». Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron, commentando la situazione dei migranti a Lampedusa.

La situazione a Lampedusa, ha proseguito Macron rispondendo ai cronisti a margine di una missione nel dipartimento di Côte d'Or, nella provincia francese, mostra che «gli approcci strettamente nazionalisti hanno i loro limiti».

Rispetto a questi migranti, ha continuato, «agiremo come abbiamo sempre fatto, con rigore e umanità». E ancora: «Ci sono bambini, persone molto fragili, possiamo prevenire queste migrazioni ma prima bisogna prendersi cura di loro». Poi, bisognerà «vedere se queste persone hanno diritto d'asilo o a una protezione o se vanno rimpatriate».

Nel frattempo all'Onu - «Decongestionare l'isola rimane una priorità assoluta e apprezziamo gli sforzi delle autorità locali e centrali in tal senso che hanno già trasferito circa 5'000 persone nelle ultime 28 ore». Ad affermarlo è Chiara Cardoletti, rappresentante dell'Alto commissariato dell'Onu per i rifugiati (Unhcr) per l'Italia, la Santa Sede e San Marino.

«La situazione a Lampedusa è critica e apprezziamo che sia in corso un'azione urgente per riportare l'isola alla normalità. Riconosciamo in pieno le difficoltà causate da un numero molto elevato di persone in arrivo simultaneamente su un'isola piccola dove le capacità di accoglienza sono limitate», ha aggiunto Cardoletti.

In questa situazione di «grave sovraffollamento è prioritario individuare e garantire assistenza adeguata alle persone vulnerabili come, per esempio le persone sopravvissute a violenza e con altre condizioni di fragilità». L'Unhcr, insieme al Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (Unicef), e all'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) e altre organizzazioni umanitarie, è presente sull'isola per fornire informazioni e assistenza alle persone arrivate a supporto delle autorità.

Occorre tornare, sottolinea Cardoletti, «a un meccanismo di sbarchi che preveda l'utilizzo di navi con maggiore capacità che possano alleggerire la pressione su Lampedusa portando le persone soccorse anche in altre aree di sbarco. Questa soluzione richiede il supporto tempestivo dell'Unione Europea in uno spirito di condivisione delle responsabilità e solidarietà con i paesi di primo approdo». L'Unhcr rinnova quindi «la richiesta di istituire un meccanismo regionale concordato per le procedure di sbarco e ridistribuzione per le persone che arrivano via mare». 

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COMMENTI
 

Voilà 1 anno fa su tio
L'accordo di Dublino non serve più a niente!

Voilà 1 anno fa su tio
Proclami, accordi e strette di mano, poi più nulla... Chissà se nei 5'000 sono compresi quelli che hanno perso di vista e, a quanto sembra, sono per la maggior parte in Lombardia.

Nina 1 anno fa su tio
il Governo Meloni 😊 scoraggerà le partenze dall'Africa : ci saranno nuovi Centri per i rimpatri ( in cui , i migranti saranno trattenuti e rimpatriati , max. 18 mesi )

SchwiizEsse 1 anno fa su tio
Rimandarli a casa. È come il cavallo di Tro.a

Dex 1 anno fa su tio
Di chi è la colpa?

Brasil63 1 anno fa su tio
E intanto un altro giovane italiano di 23 anni è stato ucciso da un tunisino a Milano. Migrante economico come la maggioranza.

Hammer 1 anno fa su tio
Ma fare piazza pulita degli scafisti e tutto quanto ruota attorno, NON È UNA PRIORITÀ??????? RIUSCIRE A FARE IN MODO CHE QUESTI ESSERI UMANI POSSANO STAR BENE A CASA LORO, NON È UNA PRIORITÀ?????

MR81 1 anno fa su tio
Risposta a Hammer
Certo, dovrebbe essere così, ma evidentemente i guadagni ( scafisti=mafia o altro) sono maggiori, rispetto alla necessità di trovare soluzioni in casa loro. Anni fa fecero un servizio che dimostrava, che per uno sbarco ci volevano 2/3000 euro a testa, e le persone in questione ne guadagnavano 1000 in un anno… i conti non tornano, chi c’è dietro a tutto questo? L’Europa che vuole smuovere l’economia? Se non ci guadagnava nessuno, non partiva mezzo barcone!… chel poc ma sicür

UtenteTio 1 anno fa su tio
La cosa più ridicola è stata ieri in diretta con Local Team, migranti che fuggivano e c'era chi guardava altrove.

Shion 1 anno fa su tio
Scellerati

Dan1962 1 anno fa su tio
Mandarli al mittente

Joe_malcantone 1 anno fa su tio
Vabbè , Macron è solidale sembra una barzelletta ; così come lo è l’attuale governo che in campagna elettorale prometteva di diminuire gli sbarchi (oltre ad altre amenità , tipo l’abbattimento delle accise sui carburanti)….,, purtroppo i cosiddetti migranti sono un business che frutta molti soldi e nessuno vuole farne a meno. Chi ne paga le conseguenze ovviamente è il popolo….. che deve subire passivamente il tutto

Rik830 1 anno fa su tio
Risposta a Joe_malcantone
E proprio così ….. il popolo Italiano deve subire di tutto e di più

Ulk 1 anno fa su tio
Risposta a Rik830
E in silenzio
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