Il bilancio è parziale: «Molte morti non vengono denunciate»
WASHINGTON - Almeno 33 persone Lgbtq+ sono state uccise negli Stati Uniti nel 2023. Lo rivela in un rapporto la Human Rights Campaign Foundation (Hrc), organizzazione non profit per la difesa dei diritti di tale categoria.
Dal 2013 la Hrc ha registrato la morte di 335 persone transgender e gender 'non-conforming', vittime di violenza. Di queste almeno 33 sono avvenute tra il 21 novembre 2022 e 20 novembre 2023. «Diciamo 'almeno' - si sottolinea nel rapporto - perché molte di queste morti non vengono denunciate»
Le vittime sono per lo più giovani e persone di colore, con le donne trans afroamericane colpite sproporzionatamente. Molte delle vittime sono state uccise da un amico, un familiare oppure un partner. L'arma usata nella maggior parte dei casi è stata una pistola.
Nel 2023, per la prima volta nei suoi oltre 40 anni di storia, la Hrc ha dichiarato uno stato di emergenza nazionale per la comunità Lgbtq+ americana a causa dei circa 550 provvedimenti discriminatori introdotti a livello locale dai diversi stati.
Oltre 80 sono diventati leggi che limitano l'accesso alle attività sportive scolastiche, i bagni e gli spogliatoi. Messi al bando anche libri con contenuti Lgbtq+. Inoltre, secondo i dati dell'Fbi, dal 2021 al 2022 i crimini di odio basati sull'identità di genere sono aumentati del 32%.