Risolto il giallo del Ritz di Parigi, la direzione assicura: non c'è stato nessun furto
PARIGI - Una facoltosa cliente del Ritz di Parigi ha denunciato venerdì la scomparsa nella sua stanza di un anello del valore di 750'000 euro. Dopo una ricerca accurata, con il personale dell'hotel in prima linea, il prezioso gioiello è stato ritrovato stamattina nel sacchetto di un aspirapolvere. La direzione dell'hotel ha assicurato che non si è trattato di un furto.
La proprietaria dell'anello, una ricchissima imprenditrice della Malaysia, sospettava uno dei dipendenti. Secondo la polizia la scomparsa sarebbe avvenuta fra le 9.50 e le 11.30 di venerdì mentre la cliente stava consumando la prima colazione in camera. Per farlo aveva appoggiato il suo prezioso anello, un gioiello con incastonato un diamante da 6.51 carati e due baguettes in platino, accanto al vassoio. Se ne era poi dimenticata ed era uscita a fare il giro delle boutique di lusso della zona.
Al ritorno l'anello non era più dove lei sosteneva di averlo lasciato e la proprietaria, furiosa, ha cominciato a prendersela con il personale dell'hotel. Poi, si è precipitata in commissariato per sporgere denuncia, facendo scattare un'immediata inchiesta per furto. Una circostanza, quest'ultima, smentita oggi in modo deciso dalla direzione del Ritz, secondo la quale il gioiello è stato ritrovato «grazie al minuzioso lavoro di ricerca dei nostri agenti della sicurezza. La nostra cliente - aggiunge il lussuoso hotel su Place Vendôme - è molto felice della notizia».