«La loro protezione ha la più alta priorità per noi», ha dichiarato il ministero dell'Interno
BERLINO - «In Germania sorvegliamo attentamente la situazione, per capire se dopo l'attacco iraniano a Israele ci siano effetti sulla sicurezza degli ebrei nel nostro Paese. La loro protezione ha la più alta priorità per noi». Lo ha detto una portavoce della ministra dell'Interno tedesca, in conferenza stampa Berlino.
«La sicurezza degli ebrei è collegata agli eventi in Medio Oriente», che «hanno e possono avere un impatto sulla situazione anche nella repubblica federale», ha spiegato. Fin dallo scorso ottobre il regime di sicurezza sulle istituzioni ebraiche in Germania è aumentato e si adottano misure preventive di protezione.
L'escalation in Medio Oriente non avrà alcun effetto sul sostegno all'Ucraina da parte della Germania, ha detto la portavoce del governo, Christiane Hoffmann, rispondendo a una domanda diretta sulla questione, in conferenza stampa a Berlino. «Siamo in un mondo dalle crisi multiple. Ma continueremo a portare avanti il nostro sostegno all'Ucraina. E non vedo effetti dallo sviluppo in Medio Oriente», ha spiegato. Anche il ministero degli Esteri è dello stesso avviso, e il portavoce Christian Wagner ha sottolineato che mercoledì sera, nel corso del G7 dei ministri degli Esteri, si affronteranno entrambe le questioni.