Dagli Stati Uniti al vecchio continente, passando da Italia, Francia e Germania. La vittoria di Trump sulle prime pagine di tutto il mondo
Donald Trump ovunque. E non poteva essere altrimenti. Le prime pagine dei quotidiani internazionali oggi sono tutte per il ritorno del tycoon alla Casa Bianca. Un secondo mandato rumoroso ma che non ammette repliche, perché la vittoria di "The Donald" è stata totale. Un ritorno pieno di incognite, per il quale alcuni non nascondo una certa paura.
I principali quotidiani statunitensi ne danno notizia senza intaccare il loro consueto aplomb. Il Washington Post annuncia «l'alba di una nuova era di Trump». Il New York Times ne enfatizza l'energia con un «Trump storms back», "copiato" anche dall'Arizona Republic. Qualche licenza poetica in più se la concedono, senza sorprese, il New York Post, con un doppio senso che non necessita di traduzioni - "Life of The Party" - ma anche il San Francisco Chronicle, che dedica la copertina a Kamala Harris con un intraducibile «Trumped» sopra la testa.
Tornando nel vecchio continente, partiamo dal Regno Unito. Il Financial Times si limita a un austero «Trump è tornato». Il Guardian si schiera dalla parte di chi nutre qualche timore: «American dread», con il volto del neoeletto che si prende tre quarti della pagina. Il Times sottolinea la promessa: «Trump promette l'età dell'oro e spazza via Harris». Il Telegraph ne sottolinea la «vittoria schiacciante», mentre i sintetizza il concetto con una sola parola: «Landslide». Mentre, tra tutti i tabloid, svetta il Daily Mirror: «Che cosa hanno fatto... di nuovo?».
In Francia. Per Le Figaro è «Un ritorno assordante». Secondo Le Parisien è «L'incredibile ritorno». Libération ci va giù pesante con la foto di Trump a pagina intera, intitolata «Il recidivo». Per La Tribune quella del tycoon è «Una vittoria per KO». La Germania non si scompone più di tanto. «L'America ha scelto» titola Die Welt. «Ritorno trionfale» scrive l'Handelsblatt. «È ancora lui» titola la Bild. In Spagna sono d'accordo, è un Trump più forte rispetto al suo primo mandato. Trump «ritorna con tutti i poteri» titola El Pais. O «con potere illimitato», per El Mundo. «Trump ritorna più forte» scrive La Vanguardia, mentre elPeriòdico è sulla difensiva: «L'uragano Trump preoccupa l'Europa».
Infine, l'Italia, dove i titoli coloriti non mancano mai. A partire dal Giornale e da Libero Quotidiano. Il primo scrive solo «Trump fa impazzire la sinistra». Il secondo aggiunge: «Attaccatevi al ciuffo». «Non l'hanno visto tornare» titola invece il Fatto Quotidiano. Per la Verità è l'inizio de "La Trumpata parte seconda». «Donald 2, la vendetta» scrive il Secolo XIX. L'Unità invece guarda alle spalle del presidente: «Musk si è preso l'America». I principali quotidiani nazionali scelgono un taglio più sobrio. «Per il Corriere della Sera è «L'America di Trump». «Sono tornato» scrive Repubblica. «America, è tornato», avvisa La Stampa. Il manifesto sottolinea il «Potere assoluto» del tycoon. Infine, Domani, vede un orizzonte buio: «L'età della paura».