Negli scorsi giorni le autorità maliane avevano rilasciato circa 200 miliziani jihadisti
BAMAKO - Quattro ostaggi, da tempo nelle mani delle milizie jihadiste in Mali, sono stati liberati nelle scorse ore. Si tratta della cooperante (con doppio passaporto francese e svizzero) Sophie Pétronin, di due cittadini italiani (Nicola Chiacchio e il sacerdote Pier Luigi Maccalli, sequestrato in Niger nel 2018) e di Soumaïla Cissé, ex leader dell'opposizione maliana, rapito al termine di un comizio elettorale il 25 marzo scorso.
L'annuncio giunge dopo che il governo ad interim del Mali ha rilasciato centinaia di miliziani jihadisti: secondo alcuni media internazionali sarebbero intorno ai 180, il sito web maliano Maliweb parla di 204 uomini.
La conferma della liberazione degli ostaggi è arrivata giovedì sera.