Miles Taylor, talpa dell'amministrazione Trump ed ex capo di gabinetto della sicurezza interna, ha fatto "outing"
WASHINGTON - "Anonymous" esce allo scoperto: è Miles Taylor, ex capo di gabinetto del Dipartimento per la sicurezza interna, la talpa dell'amministrazione Trump che nel 2018, protetto dall'anonimato, pubblicò sul "New York Times" un clamoroso editoriale sulla "resistenza" dei quadri del governo contro il presidente. La rivelazione chiude due anni di illazioni sull'autore dell'"op-ed" che poi l'anno scorso ha dato alle stampe sullo stesso tema il libro "A Warning".
Taylor si è dimesso un anno fa dall'amministrazione e più di recente ha dato il suo appoggio a Joe Biden. «È un vero patriota», ha detto George Conway, del movimento repubblicano anti-Trump Lincoln Project, che stamattina aveva avuto l'anticipazione dell'"outing".
Provocando la furia del presidente, nell'editoriale Taylor aveva descritto Trump come «impetuoso, meschino e inefficace». In "A Warning" Trump veniva ritratto come un leader «indisciplinato» e «amorale» i cui abusi di potere minacciavano le fondamenta della democrazia americana.
Mantenendo la promessa di uscire allo scoperto prima delle elezioni, l'ex alto funzionario ha ammesso in un'intervista e in una dichiarazione di tre pagine postata online di aver scritto "op-ed" e libro.
«Oltre due anni fa, mentre servivo sotto di lui, pubblicai un articolo di opinione anonimo sul New York Times sui pericoli della presidenza Trump. Lui replicò con un tweet breve ma significativo: 'TRADIMENTO?'», ha scritto oggi Taylor.
All'epoca l'"op-ed", e la sua descrizione dall'interno di un presidente privo di carattere e incapace di governare, creò enorme scalpore.
Nel libro successivo Taylor non fu meno tenero: descrisse Trump come «un dodicenne nella torre di controllo di un aeroporto, che preme i pulsanti indiscriminatamente, indifferente agli aerei che nel frattempo escono fuori pista».