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L'Istituto nazionale per le allergie e le malattie infettive chiede che siano rese pubbliche le cifre aggiornate
NORTH BETHESDA - L'Istituto nazionale per le allergie e le malattie infettive (Niaid) degli Stati Uniti si dice «preoccupato» che AstraZeneca «possa aver incluso informazioni obsolete» nei dati riguardanti le sperimentazioni del suo vaccino contro il coronavirus.
Questi dati non aggiornati, secondo il Niaid, potrebbero «aver fornito una visione incompleta dei dati di efficacia». Dichiarazioni che arrivano all'indomani delle affermazioni della società anglo-svedese, che assicura che gli studi clinici di fase tre mostrano un'efficacia del 79% nel prevenire il Covid-19 sintomatico nella popolazione generale e del 100% nella prevenzione di forme gravi della malattia e dell'ospedalizzazione.
Il Niaid, diretto da Anthony Fauci, ha sollecitato AstraZeneca a collaborare con il consiglio di monitoraggio «per rivedere i dati di efficacia e garantire che» cifre più accurate e aggiornate «siano rese pubbliche il più rapidamente possibile». Il caso dello stop forzato alle vaccinazioni in varie nazioni ha avuto un duro contraccolpo sulla percezione della sicurezza del siero di AstraZeneca nell'opinione pubblica, come emerso da un recente sondaggio.
