Dopo l'attacco la casa dell'uomo, identificato come Sam Cassidy, è andata a fuoco.
Sul luogo della strage sono state trovate diverse armi da fuoco.
SAN FRANCISCO - L'uomo che ha aperto il fuoco nei pressi di uno scalo ferroviario a San José è stato identificato come Sam Cassidy. Stando alle indagini avrebbe ucciso a colpi d'arma da fuoco sette ex colleghi, e infine si sarebbe tolto la vita. Il killer avrebbe atteso il momento del cambio turno probabilmente per colpire più persone.
Le indagini hanno rivelato che l'uomo aveva con sé diverse armi da fuoco, ma la polizia non hanno specificato quali.
Stando alla CNN, i cani della polizia hanno rilevato possibili tracce di esplosivi. Lo scalo è stato dunque chiuso, e il traffico ferroviario e degli autobus interrotto.
Non sono ancora chiari i motivi del folle gesto, ma l'ex moglie ha dichiarato che in passato Cassidy si era lamentato spesso delle condizioni di lavoro e del rapporto con capi e colleghi.
Poco dopo l'attacco, i vigili del fuoco sono intervenuti per spegnere un incendio in un'abitazione, che si è poi rivelata appartenere a Sam Cassidy. La casa è andata completamente distrutta, hanno fatto sapere i vigili del fuoco.
Le vittime avevano un'età compresa tra i 29 e i 63 anni. Un ferito è in condizioni critiche.