Lo sostiene l'Onu in base alle immagini dei satelliti che rivelano una possibile attività a partire da febbraio
PYONGYANG - Da poco più di un mese la Corea del Nord potrebbe aver riattivato il reattore nucleare di Yongbin, verosimilmente per produrre plutonio per uso bellico. Lo riportano gli osservatori dell'Onu, nel loro rapporto annuale.
La struttura, che è un po' il cuore del programma nucleare coreano, aveva effettuato il suo ultimo test nel 2017 dopodiché era rimasta apparentemente inattiva almeno fino a luglio 2021.
Secondo l'Onu, però, lo spurgo di acque di raffreddamento nel mese di luglio sarebbe indice di una possibile attivazione attorno a febbraio e dell'arricchimento di almeno un lotto di uranio.
Si tratta, ovviamente, di supposizioni basate sulle immagini via satellite visto che dal 2009 gli ispettori internazionali sono banditi dal Paese.