La frecciata del presidente Usa alla Cina «per motivi umanitari» in un momento di grande crisi fra le due superpotenze
WASHINGTON D.C. - Joe Biden ha confermato oggi che gli Stati Uniti stanno considerando un «boicottaggio diplomatico» delle Olimpiadi invernali di Pechino del 2022.
«È una cosa che stiamo prendendo in considerazione», ha confermato il presidente ai giornalisti presenti oggi durante un suo incontro con l'omologo canadese Justin Trudeau.
«Ci sono aree nelle quali abbiamo preoccupazioni, gravi preoccupazioni: gli abusi sui diritti umani», ha poi ribadito in conferenza stampa a Washington la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki nel suo briefing quotidiano.
La richiesta di boicottare i Giochi cinesi che gli attivisti per i diritti umani hanno soprannominato «genocide games» («giochi del genocidio», ndr.) è legata a una lunga serie di comportamenti divisivi di Pechino che vanno dalla questione degli uiguri nello Xinjang passando per la repressione in Tibet e le schermaglie senza sosta con Taiwan.
Il messaggio di Joe Biden a Xi Jinping arriva in un momento il cui rapporto fra le due superpotenze è tutt'altro che rilassato. Il recente meeting virtuale fra i due era finito non proprio splendidamente.