Trasportata d'urgenza via aereo da Catanzaro, la piccola è spirata al Bambin Gesù nelle prime ore di domenica
ROMA - Caricata già in condizioni critiche su un aereo dell'Aeronautica militare per portarla in ospedale a Roma, una bimba di 2 anni ha perso questa domenica la vita dopo aver contratto il coronavirus.
Ginevra, questo il nome della bimba come riportato dalla Gazzetta del Sud, era arrivata in ospedale di Catanzaro nella serata di venerdì lamentando difficoltà respiratorie e una febbre che non voleva proprio andarsene. Il tampone d'ingresso, riportano i media italiani, è risultato positivo.
Non molte ore dopo, a causa dell'improvviso peggioramento delle condizioni della piccola e la sua precaria situazione polmonare, è stata intubata. Per tentare di salvarla, la decisione di portarla via aria al Bambin Gesù di Roma. Con lei, su quell'aereo dell'esercito, sono saliti anche medici e paramedici.
Una corsa contro il tempo che, tragicamente, si è rivelata vana: «Era già intubata e in condizioni disperate, con insufficienza respiratoria e compromissione delle funzioni vitali», spiegano in un comunicato congiunto l’Unità di Crisi Covid della Regione Lazio e l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. Il decesso, è avvenuto «poche ore dopo», nelle prime ore di domenica.
Uniti nel cordoglio, assieme alla famiglia, anche le autorità e il paese di Mesoraca (Crotone) del quale la famiglia è originaria. «Sarai un angelo meraviglioso Ginevra, nel giardino dei piccoli angeli», ha postato il Municipio sulla pagina social del comune. Il giorno del funerale della piccola, confermano le autorità, verrà decretato il lutto cittadino.