Accaduto nel corso di una protesta a Mosca contro l'invasione, era lì per testimoniare la repressione della polizia
MOSCA - Ieri sera a Mosca un giornalista, sul campo per raccontare la protesta contro l'invasione della Russia in Ucraina, è stato arrestato dalla polizia. Non appena afferrato dagli agenti, Alec Luhn (questo il nome del reporter), si è da subito palesato dichiarando di essere un giornalista, e li ha invitati a controllare la sua tessera stampa; completamente ignorato è stato perquisito contro una camionetta. Al termine, i poliziotti gli hanno intimato lo stato di arresto, per poi portarlo all'interno del mezzo. Solo a seguito dell'intervento del comandante in forza, è stato rimesso in libertà. In mezzo alla protesta in corso per testimoniare la repressione delle forze dell’ordine, la sua prima dichiarazione dopo il rilascio è stata: «Come potete vedere, qui la polizia arresta persone a caso».