Si tratta del 14esimo test missilistico dall'inizio dell'anno, secondo la Corea del Sud
PYONGYANG - La Corea del Nord ha lanciato «un proiettile non identificato» verso il mare d'Oriente. Lo riporta la Yonhap, citando i militari di Seul.
Quella di Pyongyang è la quattordicesima dimostrazione di forza dall'inizio dell'anno, a meno di una settimana dall'insediamento del 10 maggio da parte del presidente eletto sudcoreano Yoon Suk-yeol.
I dettagli dell'operazione, compresi tipologia di armi, traiettoria e altitudine di lancio, sono in fase di elaborazione, ha riferito il Comando di Stato maggiore congiunto di Seul. La guardia costiera giapponese, invece, ha affermato che potrebbe trattarsi di un missile balistico.
L'ultima iniziativa di Pyongyang è maturata dopo che il test del 16 aprile di un'arma tattica guidata, mentre sono concreti i timori che il Nord possa continuare a effettuare provocazioni, come un altro missile balistico intercontinentale (Icbm) o un test nucleare.
La scorsa settimana, il leader Kim Jong-un si è impegnato ad accelerare lo sviluppo dell'arsenale nucleare del suo Paese durante l'enorme parata militare del 25 aprile, mentre i colloqui di denuclearizzazione con gli Stati Uniti permangono nella lunga fase di stallo. Kim, nell'occasione, promise lo sviluppo accelerato delle forze nucleari «alla massima velocità possibile», annunciando che la deterrenza atomica non era più sufficiente, avanzando l'ipotesi di utilizzo dei relativi arsenali anche nel caso di minaccia agli «interessi fondamentali» della Corea del Nord.
La deterrenza, in altri termini, si profila come modulabile in strumento bellico facendo leva sulla forza, il ricatto e la coercizione.