La ministra della Difesa tedesca, Christine Lambrecht, vuole investire più risorse per modernizzare l'esercito.
BERLINO - Christine Lambrecht, ministra della Difesa tedesca, ha citato il vincolo della Nato all'investimento del 2% del Pil per la sicurezza: «Questa somma è necessaria». «Abbiamo bisogno di questi soldi senza se e ma, e ne abbiamo bisogno nel lungo periodo», ha affermato.
L'esercito tedesco è una «istituzione prioritaria della sicurezza nazionale» in Germania e «non un tema collaterale», ha aggiunto Lambrecht, pronunciando un discorso sulla strategia della sicurezza della Germania a Berlino.
«Abbiamo bisogno di truppe forti e pronte a combattere», ha affermato. La ministra ha sottolineato che con la svolta di Olaf Scholz e l'istituzione di un fondo da 100 miliardi per la Bundeswehr, ancorato in costituzione, il governo ha assunto una posizione molto precisa.
«Le dimensioni del Paese, la sua posizione geografica, la sua forza economica, in breve: la Germania è una potenza leader, che lo vogliamo oppure no», ha aggiunto ancora la ministra della Difesa tedesca. Lambrecht (Spd) ha sottolineato la necessità per Berlino di assumere un nuovo ruolo, anche sul piano militare. La Germania «può farlo», ha poi aggiunto, «non dobbiamo avere paura di questo ruolo. La nostra democrazia è stabile, le nostre istituzioni sono consolidate», ha continuato, aggiungendo che Berlino è «partner affidabile» nell'alleanza transatlantica.